Moto avventura sulle strade bianche dei Monti Sibillini
Dopo tanti chilometri su asfalto ai motociclisti viene voglia di sperimentare la guida in moto su percorsi non asfaltati ed i migliori e più sicuri, sopratutto per chi non ha grande esperienza nella condurre la propriia due ruote in off-road, sono le Strade Bianche.
Queste vie sterrate dal suolo battuto e molto compatto sono tipiche in Toscana e servono da collegamento tra i vari poderi agricoli, ma la regione di Dante Alighieri non ha al riguardo l'esclusiva in assoluto ed altre aree italiane ne sono ricche.
Tra queste spiccano le Marche e l'Umbria e per questo motivo siamo andati sull'Appennino Umbro Marchigiano alla ricerca di quelle più eccitanti e spettacolari da seguire scoprendone parecchie tra Matelica ed i Monti Sibillini.
Dalla nostra esplorazione in moto ne è è uscito un tracciato che partendo da Albacina, il borgo tufico la cui storia risale dal periodo preromanico, compie un giro ad anello di 339 Km, di cui il oltre il 50% su fantastiche e panoramiche strade bianche, attraverso l'Appennino Umbro-Marchigiano e buona parte dei Monti Sibillini. Un percorso davvero favoloso da seguire in moto.
Albacina si può raggiungere velocemente uscendo dal casello di Ancona Nord - Jesi dell'A14, l'Autostrada Adriatica, per seguire poi in direzione ovest la Strada Statale 76.
Oppure si raggiunge dal Casello di Valdichiana dell'A1, l'Autostrada del Sole, percorrendo il raccordo Bettolle - Perugia e dalla città umbra la Strada Statale 318 in direzione est.
Le mappe ed i files del nostro Roadbook Moto riportano i luoghi d'interesse, ma sono le strade bianche e i panorami scenografici che circondano l'itinerario ad essere i protagonisti assoluti di questa Moto avventura sulle strade bianche dei Monti Sibillini.
Comunque vi elenchiamo di seguito i luoghi di interesse di questo percorso:
- Colfiorito:
è una località montana situata su di un altopiano creato dal prosciugamento di alcuni antichi laghi. E' un luogo molto suggestivo per la fitta vegetazione che lo ricopre, ma è anche ricco di siti archeologici come quello della città di Plestia risalente all'età del ferro.
- Collescille:
situato sui contrafforti del Monte Morricone il borgo è caratterizzato da una medievale torre di avvistamento da cui si ammira un incantevole panorama.
- Eremo di San Fiorenzo:
dove viveva l'eremita che parlava coi lupi. Situato in valle della Guait è uno dei luoghi del silenzio più mistici dell'Umbria.
- Forca di Gualdo:
è un valico degli Appennini che porta ad una quota di 1496 metri di altezza percorrendo una strada molto sinuosa tutta asfaltata. Dal valico ci sono delle vedute superbe dell monte Vettore.
- Lago di Caccamo:
è un lago artificiale in provincia di Macerata che raccoglie le acque del fiume Chienti. Molto frequentato da pescatori per l'abbondanza di pesce è un luogo ameno dove rinfrescarsi dopo alcune strade bianche di questo percorso
- Lago di Fiastra:
altro lago artificiale trasformatosi negli anni in un'attrazione turistica. Merita una visita per ammirare le sfumature di colore delle acque che vanno dall'azzurro chiaro, all'azzurro intenso, al turchese, al blu zaffiro, al verde smeraldo, e allo stupefacente blu cobalto
- Monte Pennino:br>
1.571 di altezza per questo gigante dell'Appennino umbro-marchi che sovrasta lo splendido borgo di Norcia.
- Norcia:
la città di San Benedetto ed il borgo più rappresentativo dell'Umbria e della Valnerina. le sue mura protettive ed il centro storico medievale sono unici per bellezza, che solo il terremoto è riuscito a intaccare.
- Sasso Pozzo - Grotta Elce:
una suggestiva grotta in uno sperone di roccia rossa. Lunga circa 500 metri è di origine freatica, riempiendosi durante intense piogge e rilasciando l'acqua da un'apertura che rilascia l'acqua anche per quasi due giorni dopo che la pioggia è cessata. Il fenomeno è molto particolare.
- Ussita:
è la porta d'accesso al cuore dei monti Sibillini. La sua storia millenaria ci ha lasciato in eredità molte opere di notevole valore, come gli affreschi di Paolo da Visso custoditi nella chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio.
- Visso:
Visso è un gioiellino incastonato tra i boschi dei monti Sibillini. A ragione è ritenuto uno dei borghi più belli d'Italia ed il suo centro storico medievale è spettacolare
