Umbria in moto sulle Strade Bianche della Valtiberina
Tutti conosciamo l'Umbria, il cuore verde del nostro bel paese, chiusa ad ovest dalla sorprendente dorsale dei Monti Sibillini, riesce ad abbinare alla bellezza selvaggia di questi monti la dolcezza delle colline che hanno reso celebre questa regione del centro Italia, ma pochi sanno che il territorio umbro possiede non solo un un incredibile tesoro di città ed opere d'arte, ma anche un incredibile susseguirsi di "STRADE BIANCHE", soprattutto in Valtiberina, una più bella dell'altra da percorrere in moto.
Queste vie sono nate come collegamento necessario per raggiungere con animali o trattori i vari poderi della zona, presentano un fondo di terra battuta facile da guidare in moto se si tiene bene in mente che il grip dei pneumatici è nettamente inferiore all'asfalto. Per percorrerle non sono necessarie gomme tassellate, anzi evitate di montarle, perché i contadini negli anni hanno subito parecchie incursioni di motocrossisti incivili che con i loro tasselli spesso hanno distrutto campi anche coltivati. Quindi, per il buon vivere e per non farvi correre dietro da gente armata di forconi, dovete sempre avere il massimo rispetto del territorio che si attraversa.

Ed eccoci allora nella piazza mozzafiato di Todi, il borgo medievale considerato tra i più belli d'Italia, pronti a salire in moto per andare ad esplorare la Valtiberina alla ricerca delle strade bianche più spettacolari e divertenti. Puntiamo in direzione di Acquasparta, altro famoso centro del medioevo, cercando sempre con cura le strade bianche più panoramiche da seguire in sella ad una moto. Poi andremo a toccare , Firenzuola, Montemartano, Bastardo, Pomonte, Collemarcio, Castelleone, Collazzone, circondato da antiche mura difensive longobarde, per poi rientrare a Todi.
Partenza: Todi
Arrivo: Todi
Lunghezza percorso: 172 Km
Tempo stimato per percorrerlo: circa 5 ore
Livello di difficoltà: medio-basso
