Passo del Mortirolo in moto: un'avventura tra le Alpi
Il passo del Mortirolo (1.852 m.s.l.m) è uno dei percorsi delle Alpi (Retiche) più avventurosi e impegnativi da affrontare in moto, soprattutto per le sue caratteristiche tecniche e il contesto paesaggistico. Ecco i motivi principali:
Pendenza estrema e tornanti serrati:
Il versante da Edolo a Grosio presenta pendenze fino al 18%, con una serie di tornanti stretti e ripidi che richiedono grande controllo della moto, soprattutto in salita.
In discesa, la frenata continua e la gestione del peso della moto diventano una sfida tecnica notevole.
Strada stretta e superfici imperfette:
La carreggiata è spesso molto stretta, con margini ridotti e tratti privi di guardrail. In alcuni punti l’asfalto è consumato o sconnesso, aumentando il rischio di perdita di aderenza.
Traffico quasi nullo e solitudine:
A differenza di passi più turistici (come lo Stelvio), il Mortirolo è poco frequentato, con pochi servizi e un’atmosfera "selvaggia". Questo lo rende affascinante ma anche più rischioso in caso di emergenza.
Condizioni meteo variabili:
In quota (la cima è a 1.852 metri) il tempo può cambiare rapidamente: nebbia, pioggia o ghiaccio (anche d’estate) possono complicare la guida.

Il passo del Mortirolo (1.852 m.s.l.m) è uno dei percorsi delle Alpi (Retiche) più avventurosi e impegnativi da affrontare in moto, soprattutto per le sue caratteristiche tecniche e il contesto paesaggistico. Ecco i motivi principali:
Pendenza estrema e tornanti serrati:
Il versante da Edolo a Grosio presenta pendenze fino al 18%, con una serie di tornanti stretti e ripidi che richiedono grande controllo della moto, soprattutto in salita.
In discesa, la frenata continua e la gestione del peso della moto diventano una sfida tecnica notevole.
Strada stretta e superfici imperfette:
La carreggiata è spesso molto stretta, con margini ridotti e tratti privi di guardrail. In alcuni punti l’asfalto è consumato o sconnesso, aumentando il rischio di perdita di aderenza.
Traffico quasi nullo e solitudine:
A differenza di passi più turistici (come lo Stelvio), il Mortirolo è poco frequentato, con pochi servizi e un’atmosfera "selvaggia". Questo lo rende affascinante ma anche più rischioso in caso di emergenza.
Condizioni meteo variabili:
In quota (la cima è a 1.852 metri) il tempo può cambiare rapidamente: nebbia, pioggia o ghiaccio (anche d’estate) possono complicare la guida.
